Pianta dei lumini: quali sono gli accorgimenti da adottare per farla vivere in salute

Quante persone vorrebbero avere nelle proprie case uno spazio verde da coltivare con piante, fiori e ortaggi: eppure vuoi per il poco tempo o per la poca pazienza, sempre più spesso le piante tendono ad avere vita breve.

Ecco perché in molti decidono sempre più di optare per piante perenni anche se bisogna comunque avere una certa cura nel tenerle in salute.

Innanzitutto, bisogna sottolineare che si tratta di piante pluriennali che fanno fiori e frutti tutto l’anno, esistono molte varietà di questa specie e ognuna si differenzia per colore, forma e periodo di fioritura.

Tuttavia, in questo post ci soffermeremo in particolar modo su una delle piante più singolari e forse ancora poco nota, ovvero la pianta dei lumini illustrando nel dettaglio come va coltivata nel proprio giardino e tutte le cure che occorrono per farla crescere sana e ben vigorosa.

Pianta dei lumini come si coltiva

La coltivazione di questa tipologia di pianta è legata a quattro principali fattori.

1. Scelta del luogo

Non essendo una pianta annuale bisogna scegliere con cura il luogo dove la si vuole collocare.

A tal riguardo è bene optare per uno spazio non troppo ridotto, anche perché se occorre metterne più di una bisogna lasciare 15-20 cm di spazio tra una e l’altra.

2. Preparazione del terreno

Prima di interrare la pianta, occorre preparare a dovere il terreno.

Si tratta di un’operazione molto semplice e che richiede poco tempo: il terreno deve essere composto da sabbia e terriccio di foglie in modo tale da favorire il corretto drenaggio, altrimenti sarà molto facile incorrere a ristagni liquidi ed ecco che la pianta non riuscirà a sopravvivere per molto tempo.

Da introdurre nel suolo del concime organico ben maturo ed infine estirpare ogni erbaccia, radici e pietre.

3. Esposizione

Questa tipologia di pianta ama la luce diretta del sole, per cui basta collocarla in un punto del terreno dove è possibile che abbia un contatto con i raggi solari.

Predilige estati calde e soleggiate e non ama gli inverni troppo umidi.

Tuttavia, la pianta dei lumini sopporta molto bene le temperature molto fredde e secche, per cui, questo significa che consente di tenere vivo il giardino anche durante i mesi invernali.

4. Irrigazione

Inizialmente avrà bisogno di molta acqua, soprattutto in estate, in seguito invece, le irrigazioni potranno procedere in maniera più rara.

In inverno sarebbe auspicabile evitare di innaffiare la pianta, questo perché, il freddo potrebbe far gelare l’acqua nel suolo, e creargli dei seri problemi di salute.

Se si intravede che il terreno è piuttosto asciutto si può intervenire con un’innaffiatura, ma sempre con moderazione.

Per poter preservare il giusto grado di umidità sia d’estate che d’inverno, è doveroso eseguire una pacciamatura con corteccia, foglie secche e altro materiale simile.

Pianta dei lumini: parassiti e malattie

In genere questa varietà di vegetale non viene colpito da malattie particolari o da parassiti, l’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è l’irrigazione come detto in precedenza.

Continue innaffiature possono creare dei ristagni liquidi e dunque la pianta potrebbe essere soggetta a deperimento o nella peggiore delle ipotesi a marcire per la troppa acqua.

In conclusione, da come si può ben intravedere, prendersene cura è molto facile, basta seguire questi piccoli consigli e si potrà godere di un vegetale ben rigoglioso tutto l’anno.