L’estetica dentale si occupa di correggere tutti gli inestetismi che penalizzano il sorriso: l’armonia delle arcate è un fattore determinante per stare a proprio agio, sia davanti allo specchio che in compagnia di altre persone.
I problemi più comuni, infatti, risultano sgradevolmente evidenti: macchie difficilmente rimovibili, diastemi (spazi vuoti tra un dente e l’altro), scheggiature, affollamento e dislivelli in lunghezza tra un dente e l’altro possono minare l’armonia della bocca e compromettere l’autostima, perché si diventa troppo preoccupati di nascondere la propria dentatura.
Riprendere a sorridere grazie alle faccette dentali
L’intervento di estetica dentale per eccellenza consiste nell’applicazione di faccette dentali (altrimenti dette “veneers”) in disilicato di litio, un materiale estremamente resistente e duraturo che rappresenta la più innovativa evoluzione della vetro-ceramica. Esso ha l’indiscutibile pregio di non scurirsi con alimenti e bevande che possono causare macchie, superando i limiti delle resine polimeriche.
Si tratta di una lavorazione artigianale che garantisce un risultato naturale e su misura: nessuno si accorgerà della differenza rispetto ad arcate non trattate in questa maniera. E neanche chi le indossa, perché il loro esiguo spessore le rende estremamente confortevoli (0.003 mm, paragonabile a quello delle lenti oculari morbide).
Applicazione delle faccette: velocità e ottimi risultati
Questa soluzione nel campo dell’estetica dentale ha il migliore impatto visivo rispetto, ad esempio, alle otturazioni in loco (definite anche “dirette”), solitamente eseguite con materiali soggetti ad un rapido deterioramento: vale la pena investire somme maggiori per un risultato garantito nel lungo termine.
L’applicazione delle veneers prevede una scrupolosa visita preliminare, in seguito alla quale si procede al trattamento, che si esaurisce in sole due sedute ed è completamente indolore.
Nel primo appuntamento, dopo lo screening, si prepara la dentatura, limando leggermente i denti se ve ne fosse bisogno (non più di un paio di millimetri); dopodiché, preparato il calco per costruire le faccette definitive, si mettono in posa quelle provvisorie, in modo da beneficiare subito di un miglioramento estetico.
Entro una decina di giorni si fa un ulteriore controllo e si copre la superficie dei, dopo aver steso un sottile strato di cemento su ogni elemento; a seconda dell’impatto visivo risultante, lo specialista regola la temperatura del colore e verifica l’equilibrio dell’aspetto della bocca.
Nel momento in cui ogni parametro viene ottimizzato, si fa indurire la matrice adesiva, sigillando il lavoro per mezzo di lampade a raggi ultravioletti.
In definitiva, è un vero investimento che porta frutto in tempi brevi.