I migliori sport da praticare durante l’adolescenza

Lo sport e l’adolescenza sono due categorie strettamente legate. Il vigore, la forza, l’armonia e anche la spensieratezza dei adolescenti trovano realizzazione nel movimento,nella pratica sportiva. Che nasce come divertimento, hobby per diventare in molti casi agonismo.
Per adolescenza, si intende l’età che va dai 10/12 anni ai 18/20. Periodo di formazione e consapevolezza da vari punti di vista. Ma quali sono gli sport migliori da praticare durante l’adolescenza?
In questa guida, cercheremo di dare una risposta. Prima di cominciare però è utile un breve excursus storico.

Adolescenti e sport: i record

Il ginnasta greco Dimitrious Loundras fu il più giovane vincitore di medaglia, a soli 10 anni e 182 giorni. Il suo bronzo se lo appropriò sulle parallele nel corso delle Olimpiadi di Atene del 1896, le prime moderne. In campo femminile, il record spetta alla tuffatrice di 13 anni Marjorie Gestring. L’americana guadagnò il primo posto per i tuffi da piattaforma alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Tedesco, invece, l’oro del più giovane, Klaus Zerta. Trionfatore nella categoria due con, a Roma 1960.
Parlando del nostro paese, una menzione d’onore per Luigina Giavotta. La ginnasta ottenne una medaglia d’argento ai Giochi di Amsterdam del 1928; aveva 11 anni e 302 giorni.

Sport di squadra o individuali?

Prima di ragionare sui migliori sport da praticare nell’adolescenza, occorre distinguere tra le diverse tipologie di attività. Sport di squadra e sport individuali. Il primo gruppo comprende il calcio, il basket, il football, l’hockey, la ginnastica sincronizzata, la pallavolo e moltissimi altri. Tra gli sport individuali citiamo il tennis, la boxe, l’atletica leggera, lo sci. Anche qui l’elenco continua. Ci sono casi di sport ibridi come la scherma. Nasce come individuale ma nelle manifestazioni sportive ci sono anche le gare a squadre. Va anche aggiunto che nell’ambito dilettantistico, anche gli atleti “singoli” si allenano in gruppo.

Non c’è dubbio che uno sport di squadra, aiuti l’adolescente nel suo percorso di crescita. Infatti, all’interno del gruppo si creano amicizie, complicità, dinamiche che si ripropongono anche nella vita di tutti i giorni. C’è la necessità di mettersi in gioco, per raggiungere un obiettivo comune. La vittoria, il bel gioco, l’armonia dello spogliatoio. E’ un ottima cura per la solitudine, per la depressione.
Uno sport come il rugby, al di là dello scontro rude sul campo, induce a rispettare l’avversario. Al termine della partita c’è il famoso terzo tempo, in cui vincitori e vinti si ritrovano insieme. A bere, a mangiare o semplicemente a conversare come buoni amici o conoscenti.
Nel calcio, si parla invece di fair play ma non ha la stessa incidenza.

D’altra parte, fare uno sport individuale, permette di imparare a conoscere se stessi. Inoltre, si diventa padroni del proprio destino sportivo, avversari permettendo. Il nuoto, per esempio, è considerato lo sport più completo per lo sviluppo psicofisico. Chi lo pratica, impara a respirare meglio, a mettere in azione tutti le parti del corpo. E perché no a dimagrire e tonificare il proprio corpo. Il Judo e il Karate, sono scongliati prima dei 10 anni. Proprio per questo, sono discipline adatte agli adolescenti. Chi le pratica, acquisce maggiore fiducia in se stesso e spesso riduce la timidezza. Favorisce la coordinazione. E in casi di pericolo, permette la giusta autodifesa. Disciplina e costanza vanno ricondotte un po’ a tutti gli sport.

Ciò che deve muovere la scelta è la passione. Quella che ti prende fin da bambino. Che nasce dal tifo per la squadra del cuore. Per un gol, una schiacciata, una meta o per un lungolinea di diritto. Per ogni ragazzo e ragazza, in giro per il mondo, c’è un modello da seguire, un idolo. E se alla passione non si accompagna il talento o la costanza, si può sempre cambiare strada e buttarsi in una nuova avventura.
Secondo l’OMS, l’80% degli adolescenti non fa abbastanza sport e si muove meno di un’ora al giorno. Percentuale che in Italia è in aumento
Un motivo in più per iniziare ad allenarsi, scegliendo la propria attività preferita, già da oggi.