Sia il magnesio che il potassio vengono messi in coppia all’interno dei vari supplementi alimentari perché entrambi si pensa debbano svolgere un azione reidratante, diuretica o semplicemente vadano entrambi reintegrati nell’organismo in determinati periodi.
Ma perché accoppiarli?
C’è una ratio in questa scelta. Quella per cui vi è una stretta correlazione biologica tra i livelli dei due minerali nell’organismo, il magnesio rappresenta un cofattore indispensabile per l’attività della pompa sodio/potassio, quest’ultima veicola gli ioni sodio nell’area extracellulare e gli ioni potassio nell’area interna alle cellule.
Questo trasporto si verifica contro gradiente di concentrazione e deve per tale ragione, saper sfruttare l’energia che deriva dall’idrolisi dell’ATP.
Le carenze di magnesio
Queste possono circoscrivere la funzionalità di questa pompa, riducendo le concentrazioni intracellulari di potassio ed andando conseguentemente, ad aumentare quelle di sodio.
Le carenze di magnesio possono quindi portare a delle perdite di potassio.
Nei pazienti che hanno:
- Disidratazione
- Vengono trattati con diuretici tiazidici
spesso si notano abbassamenti di magnesio e potassio: ipokaliemia (e in aggiunta) ipomagnesiemia.
Il fatto che magnesio e potassio siano ioni principalmente intracellulari, fa sì che spesso e in maniera quasi sempre frequente il loro dosaggio nel sangue non rifletta il concreto stato delle riserve organiche, una riduzione delle concentrazioni di siero di questi minerali può (in considerazione di ciò di cui si è appena scritto) risultare un segnale molto tardivo di ipomagnesiemia.
Nei pazienti che hanno una ipokaliemia documentata meglio nota come carenza di potassio e che non ha trovato risoluzione attraverso supplementazione con integratori di potassio, è indicata la somministrazione congiunta di magnesio.
Una carenza di magnesio non ottemperata infatti, rischia di compromettere la terapia relativa alla somministrazione di potassio utile a trattare una concomitante ipopotassiemia.
Sintomi della Carenza
Carenze di magnesio e potassio si verificano con sintomi quali:
- stanchezza cronica
- stitichezza
- depressione
- mal di testa
- insonnia
- debolezza nei muscoli
- nervosismo
- edemi sviluppati perifericamente a caviglie, piedi che si gonfiano
- difficoltà respiratorie
Carenze di magnesio e potassio possono collegarsi anche ad un intensa attività fisica, e all’eccessiva sudorazione, diarrea e malassorbimento, vomito, diabete controllato malamente, malnutrizione, alcolismo, ipertensione e carente apporto alimentare.
Reintegrare queste sostanze è estremamente importante ed è bene farlo attraverso una dieta calibrata o se occorre, con degli integratori Kilocal che le abbinino assieme.