Chi ha bisogno di dimagrire, deve necessariamente ridurre il proprio apporto calorico.
Questo non significa necessariamente dover fare la fame. Anzi, una corretta alimentazione suddivisa in tre pasti principali e due o tre spuntini, aiutano a perdere peso e a tenere sotto controllo l’appetito.
Le regole guida del Ministero della Salute, individuano nella dieta mediterranea lo stile alimentare perfetto per il raggiungimento del benessere.
Questo vuol dire che basandosi sugli alimenti previsti dalla dieta mediterranea, seguendo uno stile di vita sano, con tanto movimento, se possibile, o almeno trenta minuti di camminata al giorno, riducendo gli alimenti da ingerire, leggermente al di sotto del proprio fabbisogno calorico, senza avere alcuna fretta, si possono perdere quei fastidiosi chili in eccesso e non riprenderli mai più.
Ma cosa mangiare?
Uno schema tipo di menu potrebbe essere il seguente:
Colazione: una tazza di latte o yogurt con cereali o fette biscottate e una tazzina di caffè zuccherato.
Spuntino di metà mattina: un frutto di stagione e una tazza thè o caffè zuccherato.
Pranzo: pasta o riso al sugo, o con legumi, o con verdure; insalata o verdure cotte a volontà.
Spuntino metà pomeriggio: un frutto di stagione e una tazza di thè o caffè zuccherato.
Cena: carne, o pesce o formaggio, una fetta di pane, verdura cruda o cotta a volontà.
Spuntino serale: un frutto di stagione.
Si consiglia di consumare massimo quattro cucchiaini di olio extravergine d’oliva al giorno ripartiti tra pranzo e cena.
Come si può notare questo schema prevede il consumo della frutta lontano dai pasti principali e ciò ha due motivazioni: la prima è che mangiare la frutta dopo il pasto rallenta la digestione, la seconda è che essendo un alimento dal basso tenore calorico, utilizzato come spuntino svolge la tripla funzione di saziare, soddisfare una voglia di dolce, fornire zuccheri semplici pronti all’uso.